Talent acquisition e retention: cosa significano e perché sono importanti

Come utilizzare il welfare aziendale per migliorare le proprie strategie di talent acquistion

Talent acquisition

La talent acquisition è un vantaggio competitivo per le aziende perché viene spostato il focus dalle tradizionali pratiche di recruiting ad un progetto di assunzione di talenti sul lungo termine. Coprire posti vacanti con persone competenti e motivarle a restare implementando programmi di welfare aziendale è cruciale per le imprese oltre che estremamente vantaggioso.

Continua a leggere per saperne di più sulla talent acquision e retention, come si differenzia dal recruiting e in che modo il welfare aziendale ha un ruolo fondamentale in questi processi.

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Indice

Talent acquisition cos'è e come si differenzia dal recruiting

L’hr talent acquisition e il processo di recruiting sono spesso utilizzati come sinonimi, ma in realtà esiste una cruciale differenza tra questi due modelli di ricerca e selezione del personale. Il recruiting è un’azione immediata che serve per rispondere ad esigenze immediate di carenza di risorse. La talent acquisition è invece una strategia che guarda al benessere aziendale sul lungo termine. Lo scopo è potenziare l’azienda inserendo dei talenti formati e professionali nel proprio personale. La principale differenza è dunque che il recruiting è una ricerca del personale reattiva, mentre la talent acquisition è una ricerca proattiva.

Talent retention cos’è

L’inserimento di nuove risorse porta in azienda idee fresche, talenti nuovi e ampie possibilità di crescita per tutti i team. Però è anche vero che i talenti vanno incentivati a rimanere in azienda, non basta assumere nuovo personale ma bisogna implementare strategie di talent retention.

Inserire una risorsa nuova, formarla e promuovere la sua integrazione nel team di riferimento è un costo per l’azienda sia in termini monetari che di tempo. Inoltre, un turnover elevato disperde le conoscenze, diminuisce le performance e sovraccarica il personale rimanente. La capacità di trattenere i talenti in azienda, la cosiddetta talent retention, è molto importante.

Oltre a prestare maggiore attenzione alla fase di scelta del personale in fase di talent acquisition, bisogna che il reparto hr alimenti costantemente le leve motivazionali che fanno rimanere una persona nell’attuale posizione lavorativa che ricopre. Tra le leve gestionali più influenti troviamo due categorie:
  • Compensation e Benefit: in questa categoria rientrano sia elementi come stipendio di base, premi e bonus, sia elementi come il welfare aziendale che comprende soluzioni per migliorare il work-life balance. Tra i migliori benefit smart-working, assicurazione sanitaria, pensione integrativa, flessibilità oraria ecc.
  • Training e Development: questa categoria riguarda tutti quegli aspetti come la formazione, processi di coaching individuali e collettivi, mentorship e piani di avanzamento. Infatti, le persone hanno naturalmente voglia di migliorare la loro condizione. Avere fin da subito chiare le prospettive lavorative e un piano efficace di formazione è cruciale per la talent retention.

Come fare talent acquisition e retention

Una buona strategia di talent acquisition e talent retention permette all’azienda, come già dicevamo, di massimizzare i propri risultati e davvero sfruttare il potenziale della propria forza lavoro. Per questo motivo, il processo di talent acquisition deve essere tra le priorità del reparto delle risorse umane e deve essere ottimizzato secondo il principio dell’efficacia.

Costruire una buona strategia parte dall’analisi dei bisogni aziendali e di quelli dei dipendenti in modo da creare sinergia tra queste due entità. Inoltre, bisogna che i talent acquisition manager conoscano approfonditamente le tendenze del mercato del lavoro in modo da calibrare accuratamente le azioni da intraprendere.

Welfare aziendale per la talent acquisition e retention

Tra i migliori e meno costosi metodi per ottimizzare le strategie di talent acquisition e talent retention nella propria azienda troviamo il welfare aziendale. Un piano di welfare ben strutturato permetterà di attrarre le migliori risorse e di far rimanere in azienda quelle che già sono assunte.

Il welfare inoltre gode di grandi vantaggi fiscali e per questo è una strategia vincente sia per grandi imprese che per le PMI. Il welfare si divide principalmente in fringe benefit e flexible benefit, queste due categorie hanno una normativa fiscale diversa ma comunque vantaggiosa. Scegliere quale benefit corrispondere può essere complesso per questo facciamo una lista dei benefit più richiesti dai dipendenti: