Benefits aziendali: quali sono i trend del 2022

Come rimanere competitivi con il welfare aziendale nel 2022

Benefits aziendali

Il 2022, per quanto riguarda il mondo del lavoro, sarà un anno pieno di cambiamenti. Già in questi primi mesi si nota un’accentuazione dei trend emersi con la pandemia: smart working, flessibilità, sicurezza aziendale e work-life balance. Alle nuove esigenze dei dipendenti le aziende devono rispondere subito e in modo appropriato. Come? Con i benefits aziendali.

Questi bonus che affiancano il reddito base possono spaziare dall’integrazione assicurativa medica al bonus scuola ai buoni pasto. L’offerta dunque è molto vasta e per le aziende scegliere i welfare benefits più adeguati alle loro politiche (e budget) e alle necessità dei propri lavoratori può essere complesso.

Ecco dunque che in questo articolo parleremo di come erogare benefit e risparmiare tenendo conto della normativa fiscale vantaggiosa dei flexible e dei fringe benefit. In più elencheremo i 10 benefits aziendali che saranno i protagonisti nel 2022.

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Indice

Perché implementare politiche di welfare e benefits aziendali nel 2022

Se ancora la tua azienda non ha mai implementato strumenti di welfare a sostegno dei propri dipendenti o vuole cambiare le strategie di welfare, il 2022 è il momento giusto. Il mondo del lavoro sta radicalmente cambiando mettendo al centro le persone e l’ambiente: la società 5.0 è già qui e le aziende devono adeguarsi per rimanere competitive.

Secondo la società di consulenza americana Forrester, ben l’86% delle aziende stanno pensando di aumentare gli investimenti per erogare più welfare bonus nei prossimi mesi. Il welfare aziendale è un trend globale che non accenna ad arrestarsi.

Agevolare la vita privata e lavorativa della propria forza lavoro permette agli imprenditori di guadagnare di più e trovare nuove opportunità di crescita. Oltre a mettere al centro le persone, gli altri pilastri della società 5.0 sono la sostenibilità e la digitalizzazione. Le aziende dunque devono introdurre nelle loro politiche strategie che permettano la svolta green e digitale del mondo dell’industria.

Vantaggi fiscali benefits aziendali: tra flexible benefit e fringe benefit

Il welfare aziendale non è più un’opzione ma è una politica necessaria per far crescere l’azienda. Ma qual è la normativa fiscale dei benefits aziendali? Cosa sono i benefit aziendali? Quali tipi di benefit dipendenti esistono?

In questo paragrafo vedremo i benefit aziendali cosa sono e tutte le differenze tra le principali categorie di welfare benefit cioè i flexible benefit e i fringe benefit.

Benefit aziendali significato: i benefit aziendali sono dei beni e servizi aggiuntivi che le aziende erogano ai propri dipendenti. Tali benefit integrano la retribuzione base andando a colmare le lacune del welfare state. Tra l’altro questo è uno dei motivi per cui il welfare aziendale è tanto ambito dai dipendenti; è davvero un aiuto concreto che migliora la qualità della vita.

Non tutti i benefit welfare aziendale però godono degli stessi vantaggi fiscali. Di vitale importanza per aziende e dipendenti è essere consapevoli di queste differenze e usarle a proprio favore. Vediamo adesso le principali categorie di benefit:

I fringe benefit sono forse i più conosciuti e i più utilizzati dalle aziende italiane. La loro flessibilità e incomparabile perché possono essere erogati anche a categorie non omogenee di dipendenti. Tutti i beni e servizi che rientrano i questa categoria hanno un tetto massimo di esenzione di 258.23€ all’anno per dipendente.

I flexible benefit sono invece dei benefit inseriti in accordi sindacali o nei CCNL di riferimento. Per tale motivo le aziende, per accedere agli sgravi fiscali, devono obbligatoriamente erogarli a categorie omogenee di lavoratori. L’esenzione fiscale per i beni e servizi che sono sotto questa categoria non hanno soglia di esenzione (se non in alcuni casi).

Leggi qui per saperne di più sui flexible benefit aziendali e sui fringe benefit.

10 benefit welfare per le tue politiche di employer branding

Come si scelgono i benefits aziendali da erogare ai propri dipendenti? Questa è una delle domande più difficili a cui rispondere perché ogni dipendente, a seconda del tipo di vita che conduce e del tipo di lavoro che fa, ha bisogno di benefit diversi.

Detto questo però ci sono dei benefit aziendali welfare che possono essere considerati “universali” perché sono trasversali ed estremamente versatili. Quali sono i benefit per dipendenti più richiesti? Ce lo dice Harris Interactive per Sodexo benefit Rewards Services Italia che ha stilato una lista dei 10 benefit più ambiti dai dipendenti. La ricerca è stata svolta in 8 paesi, compresa l’Italia, e ha coinvolto 4.800 dipendenti.

Ecco i 10 migliori benefit aziendali più richiesti dai dipendenti per il 2022:

  • Premi erogati sul momento (36%)
  • Buoni pasto e ticket per la pausa pranzo (30%)
  • Bonus welfare a lungo termine (24%)
  • Assicurazione sanitaria integrativi (23%)
  • Mensa aziendale interna all’azienda (23%)
  • Benefit di natura finanziaria come fondo pensione (22%)
  • Sconti e convenzioni aziendali per abbonamenti al trasposto pubblico (20%)
  • Incentivi per la formazione in azienda (20%)
  • Orari flessibili (17%)
  • Auto aziendale (17%)