Il Natale, si sa, è periodo di regali. Spesso le aziende approfittano della circostanza per ringraziare i clienti della fiducia e i dipendenti per l’impegno prestato durante tutto l’anno e i traguardi raggiunti.
Un’ottima occasione per rinsaldare i rapporti con i propri collaboratori, dipendenti o clienti: un dono natalizio fa piacere a tutti e ben dispone verso chi l’ha fatto.
Se solo fino a pochi anni fa tra i regali di Natale non mancavano agende, calendari e panettoni, oggi si cerca di offrire qualcosa di più utile e concreto. Il caro vita e la diminuzione del potere d’acquisto spingono le famiglie a desiderare omaggi legati alle loro esigenze reali e non tanto simbolici o superflui.
Ecco che in questo contesto i buoni acquisto hanno preso un importante spazio, grazie anche alle diverse opzioni che i maggiori player del settore hanno studiato.
Tabella dei Contenuti
Regali Natale dipendenti e clienti: quali sono i più apprezzati
Quando si fa un regalo è buona norma mettersi nei panni di chi lo riceverà e pensare a che cosa potrebbe desiderare maggiormente.
Tuttavia, trovare una tipologia di regalo che accontenti tutti non è affatto facile.
Se è vero che i doni gastronomici spesso ricevono un buon apprezzamento, è altrettanto vero che oggi, tra scelte alimentari etiche e intolleranze, non è così scontato trovare la soluzione universalmente valida.
I regali brandizzati, dal portachiavi alla chiavetta USB passando per le agende e i calendari, oggi lasciano un po’ il tempo che trovano, tanto più perché gli smartphone e i device mobili hanno sostituito per molte persone tali strumenti di organizzazione delle attività.
Per questo motivo, con il passare del tempo, hanno assunto sempre più importanza le carte regalo: meno fredde e impersonali del denaro, ma altrettanto versatili.
Se inizialmente permettevano l’acquisto presso un unico brand, oggi a fianco delle gift card vi sono i più versatili buoni acquisto, che permettono di acquistare presso più marchi, lasciando a chi li riceve (clienti, collaboratori, fornitori o dipendenti) la possibilità – di fatto – di scegliersi il regalo preferito.
Buoni acquisto come regalo di Natale per dipendenti e clienti
Rispetto ai regali tradizionali, come panettoni, gadget o articoli brandizzati, i buoni acquisto offrono vantaggi significativi:
In primo luogo, possono essere utilizzati per acquistare prodotti di vari settori, in modo tale da soddisfare preferenze personali ed esigenze di tutti coloro che li riceveranno e con una tempistica spesso molto lunga (fino a 12 mesi).
Inoltre, eliminano il rischio di regalare qualcosa di poco utile o non adatto a causa di restrizioni alimentari, stili di vita o gusti personali.
Da parte dei dipendenti sono molto apprezzati, proprio perché consentono di integrare le entrate: che si decida di usarli per la spesa settimanale o per togliersi uno sfizio, sarà in ogni caso un dono gradito.
Ma c’è di più: anche l’azienda può trarre beneficio da questo dono, al di là della riconoscenza del dipendente o del cliente.
Da un punto di vista organizzativo si tratta di una soluzione rapida e comoda da gestire, che riduce le perdite di tempo legate alla scelta del dono, della consegna e dei pagamenti. Inoltre, vi sono aspetti interessanti anche sotto il profilo fiscale.
- Deducibilità dei costi: i buoni acquisto rientrano tra le spese deducibili per l’azienda, in quanto sono considerati strumenti di welfare o regali aziendali. Questo significa che il loro valore può essere sottratto dal reddito imponibile, con un impatto positivo sulla fiscalità aziendale.
- Esenzione da tassazione per i dipendenti: se rientrano nei limiti stabiliti dalla normativa vigente, i buoni acquisto possono essere concessi ai dipendenti senza essere soggetti a tassazione né per l’azienda né per chi li riceve. In Italia, ad esempio, il limite massimo di esenzione fiscale è aggiornato periodicamente. Fino all’anno scorso la soglia era fissata a 258,23 euro per dipendente, mentre nel 2024 è stata alzata a mille euro per i dipendenti senza figli e a duemila per i dipendenti con figli a carico.
- Gestione flessibile del budget: le aziende possono scegliere l’importo dei buoni in base alle proprie disponibilità economiche, mantenendo il controllo sui costi e garantendo al contempo un beneficio apprezzabile per i destinatari.
- Agevolazioni per regali ai clienti: anche per i regali ai clienti, i buoni acquisto possono essere considerati una spesa di rappresentanza deducibile, se rispettano i limiti previsti dal TUIR (Testo Unico delle Imposte sui Redditi), ovvero se ogni regalo è inferiore a 50 euro.
Buoni regalo, un regalo che fa la differenza, ma quale scegliere?
Per le aziende che desiderano usufruire dei buoni regalo ci sono varie alternative:
Da una parte possono essere spesi in una vastissima gamma di esercizi, che comprendono supermercati, ristorazione, abbigliamento, elettronica, giocattoli, libri, articoli sportivi, salute e bellezza, viaggi, benzina, etc., dall’altra possono essere spesi sia negli esercizi fisici sia on line, al fine di soddisfare le esigenze di tutti.
Grazie alla possibilità di avere voucher cartacei, digitali o utilizzo con app, è garantita la massima libertà di scelta e la massima flessibilità per aziende e dipendenti.