Fai crescere il business usando ciò che hai già

Intervista a Barbara Galli, founder di Talent Up

Barbara, ci racconti qualcosa di te e del tuo percorso professionale?

Sono una moglie felice con una meravigliosa famiglia allargata. Ho un cagnolino di nome Teodoro, di cui curo orgogliosamente il profilo Instagram.

Amo leggere, scrivere, ascoltare, imparare.  

Il mio percorso lavorativo è piuttosto articolato. Ho fatto esperienza in varie aziende e settori; sono stata stageur, manager, dirigente, consulente, coach. Ho scritto un libro e partecipato come co autore alla stesura di un ebook che abbiamo pubblicato alla fine della prima fase Codiv19.  

Ho acquisito, creato  e usato strumenti e soluzioni con cui ho accompagnato molte aziende al successo, al superamento di periodi critici, al rilancio e molte persone   a trovare la propria strada nella vita e nel lavoro.

Non mi dilungherei oltre! Preferisco lasciare ai più curiosi l’opportunità di leggere tutti i dettagli visitando la mia pagina Linkedin.

Quali sono le scelte più importanti che hai fatto nel tuo lavoro?

Ogni scelta è stata guidata e ha guidato una trasformazione.  Quella più recente, è quella che più mi rappresenta.

Alla soglia dei 47 anni ho deciso di lasciare il mio posto da dirigente d’azienda per fondare Talent Up.

Dopo 25 anni di lavoro dipendente ho sentito che ciò che mi faceva realmente avere voglia di alzarmi dal letto e lavorare 14 ore al giorno era poter mettere a disposizione di altri ciò che avevo costruito e imparato. Così, oggi, ciò che faccio è accompagnare le imprese, di qualsiasi dimensione (dai liberi professionisti alle multinazionali) ad avere successo, con gli strumenti che ho usato, scoperto, arricchito nel mio percorso.

Accompagnare le imprese per me significa facilitare le persone che ne fanno parte e che le gestiscono, siano essi CEO, HR Director, HR manager, titolari, middle manager o altro, a

  • esprimersi, senza il timore di essere giudicati o di “sbagliare”
  • far uscire tutto il potenziale, loro e delle loro persone
  • costruire e gestire team efficaci e uniti, fedeli e motivati
  • sviluppare relazioni solide, vincenti e di lunga durata con clienti, personale, fornitori
  • far crescere i propri contatti e la propria rete in modo da garantire la solidità del business nel lungo periodo
  • ascoltare i propri clienti con la ricerca di mercato per fornire sempre le soluzioni e i prodotti più adatti

 

Questo è ciò che chiamo Talent & Performance Advisory.

Chi sono i tuoi clienti tipo? Cosa cercano? Perché si rivolgono a te?

Non ho un cliente tipo.

Ci sono però aspetti che accomunano le persone che hanno scelto di lavorare con me

  • cercano soluzioni per partire, ripartire, prosperare
  • costruiscono opportunità di business
  • vogliono crescere, anche se sono già forti e grandi
  • sono consapevoli che l’unica cosa certa nella vita è il cambiamento e che se si è ben allenati non solo lo si gestisce ma lo si cavalca
  • vogliono diffondere con orgoglio e coraggio le loro idee e i loro prodotti
  • sono aperte a utilizzare approcci e strumenti nuovi per crescere o trasformarsi velocemente
  • hanno voglia di superare la paura di uscire dalla zona di confort perché in fondo hanno già capito che se continuano fare solo quello che hanno sempre fatto, come lo hanno sempre fatto otterranno sempre gli stessi risultati (se saranno fortunati!)
  • hanno capito che una azienda forte è fatta di persone forti, ciascuna al posto giusto: per questo investono nella costruzione e nel consolidamento di leader e team vincenti, reattivi, coinvolti.

 

Tutto questo partendo da ciò che hanno già a disposizione:  dalle loro qualità, dalle risorse, dai loro talenti e da quelli delle persone che lavorano con loro. 

Mi fai qualche esempio concreto? Cosa hanno realizzato le persone e le aziende, partendo da ciò che già avevano, con te?

Ti racconto solo due storie: per tutte, purtroppo, non abbiamo lo spazio necessario.

Ho conosciuto durante un webinar il responsabile marketing e il responsabile dello sviluppo tecnologico di un’azienda produttrice nel largo consumo.

Abbiamo sentito una forte affinità sulla possibilità di potenziare l’azienda lavorando al tempo stesso con la tecnologia e l’intelligenza emotiva e relazionale. Ci siamo visti un paio di volte abbiamo iniziato un progetto insieme.

La realtà in cui lavorano su sta trasformando da impresa famigliare ad azienda strutturata, con manager esterni, con tutto ciò che questo passaggio comporta: concordare ruoli e responsabilità ben definite; costruire i team e mantenerne alto il coinvolgimento;  selezionare le persone più adatte; superare la paura della delega; allenarsi a comunicare in modo strutturato e chiaro, rispettando i confini dei ruoli.

Per accompagnare questa trasformazione ho proposto alla proprietà

  • di mappare i talenti di ogni componente dell’azienda, a partire dal CDA, per collocare ciascuna persona nel ruolo più utile che, al tempo stesso, facesse sentire la persona felice di ricoprire quella posizione e quindi desiderosa di esprimere al massimo la propria capacità produttiva
  • di identificare con l’accordo di tutti l’obiettivo comune e le responsabilità e i flussi di comunicazione e scelta   

Siamo a metà percorso e le relazioni che stavano diventando, come è naturale, tese, sono già naturali e rispettose, efficaci e veloci! Con beneficio del business a cui ciascuna persona, non perdendo tempo in discussioni interne, può dedicare maggiore energia.

Abbiamo già in mente il prossimo passo: formare tutta la forza vendita utilizzando una piattaforma di intelligenza artificiale, con cui è possibile allenarsi da casa e migliorare di giorno in giorno, senza avere nessuno che giudichi le tue performance, ma solo un supporto da parte mia per essere più efficace più in fretta. Nel rispetto totale della privacy e a un prezzo che anche un privato può facilmente sostenere, anche senza ammortizzarne i costi.

È uno strumento utile anche per i titolari, i liberi professionisti, i Direttori Generali, Direttori Vendite e Marketing. E per chiunque voglia rafforzare la propria capacità negoziale, relazionale e leadership allenandosi comodamente da PC, con un supporto costante da remoto (il mio!).

Per quanto riguarda le persone, invece, con cui lavoro da un lato per il business (nell’ottica di rafforzarne la leadership, la reputazione, il personal branding; di trovare nuove opportunità di carriera dento o fuori dall’azienda; di aumentare le performance nell’azienda…) ; dall’altro su tematiche più personali, di vita (es.: aumentare l’autostima; gestire al meglio le relazioni personali, siano esse famigliari, amicali, di lavoro; sprigionare la propria creatività, accrescere la propria intelligenza emotiva…) ho intrapreso due mesi fa un percorso con una donna italiana, da 15 anni residente all’estero, che aveva perso il lavoro a causa del Covid 19 e  che non aveva più chiaro cosa volesse fare nella vita: neppure se desiderasse vivere in Italia oppure dove già si trovava.

Abbiamo affrontato insieme i suoi dubbi, mettendo pro e contro, fatti e opinioni, rischi e opportunità in ordine.  Li abbiamo valutati con dei modelli e degli approcci dedicati (di management, coaching e creatività) e lei ha trovato non solo la sua strada ma anche un ottimo lavoro. In soli due mesi.

In entrambi i casi sono partita da ciò che c’era. E da lì abbiamo costruito. Insieme.

Perché un manager, un imprenditore, un libero professionista dovrebbero contattarti?

Perché è una opportunità di scoprire qualcosa di nuovo, efficace per partire, ripartire, rifondare.

Per offrire soluzioni di welfare differenti, che attivano le persone nel profondo.  

Perché l’investimento in sé stessi è quello più certo: sappiamo benissimo che daremo il massimo per farlo fruttare.

E, poi, l costo dell’opportunità, è solo il tempo di una chiacchierata!

Siate i primi a credere e investire in voi stessi e nelle vostre persone: se non lo fate voi quale cliente potrà pensare di farlo?